Motori di ricerca interiore

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Motori di ricerca interiore2020-09-11T15:17:16+01:00

Non rassegnarsi alla misura dell’esistente, se sentiamo che stringe alla vita. Far cadere su se stessi il proprio sguardo, dopo averlo allenato a posarsi sul mondo. Ricercare, ricercare: con lo stesso entusiasmo che se si fosse raggiunta la meta.

Lettera (a Gesù) di un bambino malnato

Resa pubblica dalla scuola elementare “Vittorio Alfieri” di Lonate Pozzolo, scritta da M.F, di otto anni, in occasione del compito: “Scrivi una lettera di Natale per Gesù Bambino”.

“Caro Gesù e Bambino,

aiutami a  rispettare la promessa ai miei genitori, quella che quest’anno non farò il buonista.

Ho già cominciato a impegnarmi e ho smesso di dividere la mia merenda con Rashid e tornatene al tuo cazzo di paese gli ho detto. Papà mi ha raccontato che adesso il capo dell’Italia è un signore buono che ha messo un muro davanti al mare per fermare (altro…)

Non si starà esagerando con l’inconscio?

Per una distinzione dall’inconsapevolezza: riprendiamoci la coscienza.

Pensateci bene: siete davvero sicuri di sapere perché avete cominciato a leggere questo articolo? E’ per puro interesse del tema? In realtà potrebbe darsi che qualche dettaglio della foto abbia riattivato un’attenzione che avevate sperimentato positivamente in un’occasione del tutto diversa. Oppure che conoscete l’autore, e il fatto che abbiate in mano una bevanda calda vi abbia ben predisposto nei suoi confronti (se invece aveste sorseggiato un gin tonic ghiacciato avreste pensato: il solito rompiballe!). O che vogliate dimostrare qualcosa alla persona che si trova nella stessa stanza. (altro…)

La cultura maschile dell’immaturità

Che le ragazze arrivino alla maturità prima dei coetanei è questione nota, e anche biologica. Il fenomeno, tuttavia, si sta incrementando e allungando, segnando quasi un divario tra i due sessi per quanto concerne il buon inserimento nelle fasi che culminano i momenti di passaggio e l’ingresso nell’età adulta. (altro…)

By |5 Ottobre 2018|Categories: Motori di ricerca interiore|Tags: , , |

Quando è che torna utile buttare qualcuno sotto il treno

E’ possibile che l’investimento mortale di un pedone da parte di un veicolo self-driving di Uber fosse inevitabile. E’ però un’occasione per ricordare quanto impegnativa si presenti, dal punto di vista morale oltre che tecnologico, la realizzazione delle auto senza guidatore. Anche se i produttori tendono a svicolare al riguardo, gli algoritmi dovranno pur ordinare una scala gerarchica di soluzioni e indurre il sistema di intelligenza artificiale a “scegliere” come procedere quando si tratti di sacrificare qualcuno (del genere: salvo il guidatore o butto sotto tre pedoni?). (altro…)

La spinta gentile ovvero condizionare gli altri a fin di bene

Cos’hanno in comune un orinatoio, un pacchetto di sigarette e un modello di adesione alla donazione di organi? A certe condizioni sono accomunati dalla “spinta gentile” cioè dalla possibilità di condizionare i comportamenti secondo un pungolo, cioè un blando incentivo. Ecco allora che disegnare una mosca sopra l’orinatoio, secondo il modello lanciato anni fa dall’aeroporto di Amsterdam, (altro…)

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