Cari ragazzi che andate in giro con le cuffie

Sono in effetti impegnati in quell’esaustivo e sfinente lavoro che è divenire, e quanto meno sanno quali parole seguano questo verbo (perché dire che quanto li occupa è divenire adulti è banale, insufficiente e, dalla loro prospettiva, profondamente sbagliato) tanto più sono assorbiti dal compito. Così si comportano come chiunque debba fare qualcosa di importante: cercano di non essere disturbati mentre la fanno. (altro…)