Il 31 dicembre fanno trent’anni dalla morte di Piero Chiara. Benchè tutta la sua opera sia in commercio, sarebbe difficile trovare qualche lettore sotto i quarant’anni che ne abbia memoria. Eppure si tratta di un autore che ottenne il consenso del pubblico ancor prima che della critica.Ma la frattura nella memoria che si sta consumando nel nostro paese, rispetto ai classici dell’altro ieri, è drammatica e ci connota assai peggio di altri. (altro…)
Era l’inizio degli anni novanta, mi pare, quando nell’ambiente calcistico si cominciò a sussurrare che, con la testa, Geo il massaggiatore era già bello che andato. Solo sussurrare perché, miracolosamente, in quel mondo, facile al pettegolezzo e al commento astioso, verso di lui nutrivano affetto in tanti. (altro…)