Il discorso di Pericle agli Ateniesi nel XXI secolo

Home>Il discorso di Pericle agli Ateniesi nel XXI secolo

Video-intervento di Alessandro Perissinotto, scrittore, rivolto alla comunità degli studenti.

Di |2020-09-11T15:17:04+01:0014 Novembre 2016|Democrazia secondo voi, Open space|

Un commento

  1. Mattia 15/11/2016 al 14:18 - Rispondi

    Qui ad Atene noi facciamo così.

    Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo
    viene chiamato democrazia.

    Qui ad Atene noi facciamo così.

    Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro
    dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.

    Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di
    altri,chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una
    ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

    Qui ad Atene noi facciamo così.

    La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non
    siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro
    prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.
    Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia
    siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.

    Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle
    proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici
    affari per risolvere le sue questioni private.

    Qui ad Atene noi facciamo così.

    Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato
    anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo
    proteggere coloro che ricevono offesa.

    E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che
    risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è
    buon senso.

    Qui ad Atene noi facciamo così.

    Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo,
    ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una
    politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.

    Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della
    democrazia.
    Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà
    sia solo il frutto del valore.

    Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni
    ateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in se stesso,
    la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la
    nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.

    Qui ad Atene noi facciamo così

Scrivi un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in cima