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Ritratto di famiglia con tempesta

Di |2020-09-11T15:16:44+01:001 Giugno 2017|Il Nuovo Giudizio Universale|

Recensione del film

Non si è mai vista una tempesta così poco tempestosa, almeno rispetto alle attese. Che sia un arrivo una tempesta lo dice il titolo del film, e cominciano a parlarne all’inizio della pellicola. Una tempesta familiare dovrebbe essere in corso, data la fresca morte del capofamiglia ma nessuno dei suoi cari sembra rimpiangerlo oltre misura.

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Le ragioni di un romanzo che parte dal web

Di |2020-09-11T15:16:44+01:001 Giugno 2017|Istruzioni per non morire|

Crowdreading e un esperimento letterario

Perché, dopo avere scritto libri per diversi e rilevanti editori, pubblico questo romanzo gratuitamente in rete, per di più con una formula a puntate, che mi piace definire e-feuilleton?

Qualsiasi intellettuale che voglia scommettere sul futuro della nostra civiltà deve avere in questo momento un obiettivo prioritario: spingere alla lettura gli internauti, andandoli a stanare nei loro spazi. Se poi si riesce a convogliare sugli stessi testi in rete gli abituali lettori cartacei, si compie il prodigio di mettere in contatto due mondi che rischiano ormai una grave incomunicabilità.Personalmente, e nel mio piccolo, ci sto provando con il wrog, e ora ci provo con un romanzo che un po’ mischia canoni e registri (con una prevalenza del grottesco) ma ha una struttura formale classica e lineare. (altro…)

La trama del romanzo

Di |2020-09-11T15:16:44+01:001 Giugno 2017|Istruzioni per non morire|

Immaginate di svegliarvi nel cuore della notte e trovare un intruso in casa che non è fatto di carne, non è visibile a nessun altro che a voi, vi annuncia che morirete fra quattro giorni e rivela che tutti gli esseri umani, arrivati alla data fatidica, ricevono una visita identica. E’ quello che capita a Roberto, programmatore informatico di altissimo livello che vive a Parigi. (altro…)

Di |2020-09-11T15:16:45+01:001 Giugno 2017|Stretti e contraddetti|

“A quel tempo s’incominciava a parlare di geni del football, ma nelle cronache dei giornali trovava posto tutt’al più un geniale centravanti ogni dieci inventori, tenori o scrittori. Lo spirito nuovo del tempo non si era ancora affermato”. Così scriveva Robert Musil negli anni venti riferendosi al 1913. (altro…)

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